Gentili famiglie,
considerato il rapido incremento dei Casi Covid - 19 e le ultime indicazioni ministeriali pervenute in questi giorni, in particolare:
Decreto Legge 7/01/2022 n°1 avente per oggetto: “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore”;
Circolare del Ministero della Salute n°11 del 8/01/2022 avente per oggetto: “nuove modalità di gestione dei casi di positività all’infezione da SARS – CoV-2 in ambito scolastico – art 4, del Decreto Legge 7 gennaio 2022 n°1 – prime indicazioni operative
si dispone quanto segue:
nell’ottica di instaurare la massima collaborazione tra scuola e famiglia e al fine di preservare il diritto allo studio degli studenti, la didattica digitale a distanza sarà concessa, a partire da martedì 11 gennaio, esclusivamente agli studenti che avranno inviato alla segreteria e, per conoscenza, al coordinatore di classe, formale richiesta per l’attivazione di tale metodologia, corredata da regolare documentazione (decreto di isolamento dell’ASL anche in caso di familiari conviventi positivi oppure, in via eccezionale, visto il numero di casi crescente, presentazione di un tampone positivo regolarmente datato corredato da nome e cognome dello studente).
Saranno autorizzate in prima battuta le richieste già pervenute nei giorni scorsi e, a seguire, quelle successive. In attesa di autorizzazione, gli alunni saranno segnati assenti per lo stretto periodo necessario ad autorizzare la didattica a distanza.
La stessa sarà autorizzata per i giorni minimi richiesti e comunque al massimo per 10 giorni.
Non potrà essere autorizzata la DAD in assenza di regolare documentazione (non possono essere accettati gli esiti dei tamponi rapidi svolti a casa) o per altre patologie, per le quali da sempre l’alunno è stato considerato assente da scuola. Si precisa infatti che, in questo particolare contesto, nel quale il Ministero dell’Istruzione prevede la didattica in presenza, attivare la DAD per casi sporadici qualora la classe sia in presenza non è un diritto delle famiglie, ma una concessione della scuola, che cerca di adattarsi in ogni modo alle esigenze delle famiglie. Resta inteso che rientra nella responsabilità genitoriale, una volta concessa la DAD, verificare che lo studente sia nelle condizioni generali di salute tali da poter seguire adeguatamente le lezioni. I docenti sono autorizzati a richiedere l’attivazione della telecamera, eventuali interventi ed esecuzione di compiti, esattamente come quando lo studente è a scuola: gli alunni potranno quindi essere sottoposti a sanzioni disciplinari in caso di comportamento palesemente scorretto.
Come prevedono i documenti normativi in allegato, la classe sarà comunque collocata in didattica a distanza nel suo insieme qualora, a partire dalla data della ripresa delle lezioni, risultino positivi confermati almeno tre studenti appartenenti alla stessa classe.
Si invitano i genitori e gli studenti ad un’attenta lettura di questi documenti, a fornire altresì alla scuola, qualora saranno richieste, le necessarie informazioni (sottoposte alla massima riservatezza) sullo stato vaccinale degli studenti, al fine di garantire nella migliore maniera possibile la frequenza a scuola degli alunni che ne avranno diritto.
Per quanto riguarda invece la riammissione a scuola di tutti gli alunni risultati positivi al tampone Covid – 19, considerata la difficoltà dell’ASL nel rilasciare i decreti di revoca dell’isolamento, è necessaria la presentazione di un tampone (anche antigenico) negativo e nominativo, corredato dal certificato medico rilasciato dal pediatra o dal medico curante.
Si invitano altresì gli studenti in presenza a indossare a scuola la mascherina FFP2, ad un comportamento altamente e concretamente responsabile, ad evitare fuori da scuola sia contatti con persone fragili, sia la frequentazione di luoghi affollati.
Il Ministero dell’Istruzione al momento non ha fornito alle scuole mascherine FFP2, pertanto le stesse non sono obbligatorie, ma raccomandate. Le mascherine FFP2 diventeranno obbligatorie solo nei casi chiaramente indicati negli allegati ministeriali.
Si raccomanda infine che anche la consumazione dei pasti (incluse quindi le merende durante gli intervalli) dovrà avvenire con distanze di almeno 2 metri, all’interno dell’aula.
Qui di seguito le INDICAZIONI PER LA RIPRESA A SCUOLA
INDICAZIONI PER LA RIPRESA A SCUOLA



